Anteprima Docu-film “CONTA FINO A SEI…”

Martedì 28 Maggio 2019, nonostante la pioggia, grande partecipazione presso il Circolo La Fattoria del Pilastro a Bologna, per la proiezione del Docu-film “CONTA FINO A SEI …” di cui l’amico Adriano. Sforzi ha curato la regia.

4 storie di coraggio, che raccontano il momento in cui ci si è trovati a prendere velocemente una decisione, che poi ci si accorge averci cambiato la vita!

Organizzeremo altri momenti di condivisione per rivedere insieme questo bellissimo video che ci ha visti: Produttori, Sceneggiatori, Interpreti e anche Protagonisti con il nostro socio Stefano Badiali che nel film racconta il suo “Conta fino a sei…”

Il lavoro è stato frutto della collaborazione con il Comune di Bologna, l’Associazione Corso DOC, l’ANPI, l’Associazione Linea Gotica Officina della Memoria, la Cineteca di Bologna, la Cooperativa Sociale “Dai Crocicchi” e altri.

La storia che ha dato il via al progetto quella del Partigiano Vittorio Gombi che la sera del 4 novembre ’43 lanciò una bomba a mano contro alcuni militari tedeschi vicino al ristorante Il Fagiano in via Calcavinazzi a Bologna; questo episodio diede il via alla lotta di Resistenza in città.

Le altre storie sono quelle di Davide Gubellini, al tempo giovane vice direttore di banca che in occasione di una rapina decide di offrirsi come ostaggio per permettere la fuga ai malviventi; la scelta di Stefano Badiali che il 2 agosto 1980, lui giovane medico dell’ospedale Maggiore di Bologna, chiamato al Pronto Soccorso invece, conta e decide di andare alla Stazione ferroviaria dove si era verificata un’esplosione devastante, poi l’avventura di Youlsa Tangara giovane immigrato dal Mali che dopo essere fuggito dalla guerra, attraversa il deserto, arriva in Libia dove diventa un po’ la guida di un gruppo di ragazzi in fuga e decide di attraversare che il mare per arrivare n Italia e poi a Bologna dove ha trovato un nuovo senso alla sua vita.

Le emozioni si susseguono anche grazie al sapiente montaggio di Nicola Fabio Spaccucci ed al coinvolgimento delle musiche composte dal giovanissimo Giovanni Cavazza.

Naturalmente la splendida miscela di persone: gli studenti del Corso DOC, i partecipanti al corso di cinematografia, professionisti del settore e aiutanti e collaboratori a più livelli, non poteva che essere diretta dal “maestro”, allievo di Ermanno Olmi, Adriano Sforzi, che ha saputo presentare al meglio avvenimenti lontani nel tempo con sensazioni e ricordi di oggi.

Siamo fieri come Associazione di aver sostenuto e collaborato attivamente a questa realizzazione che cercheremo di promuovere al meglio anche perché per noi sarà di supporto e stimolo per tanti momenti di riflessioni che cercheremo di fare con i giovani e meno giovani con cui verremo in contatto con la nostra attività sociale e formativa.

Ascolta l’intervento di Francesco Manieri Presidente di Libertà era restare

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